Se fai impresa già da tempo o stai strutturando il tuo business per aprire la tua attività, non puoi fare a meno di gestire la fondamentale parte della logistica, un termine a volte frainteso dove si cela in realtà un settore importante di un’attività, se non cruciale.

Stiamo infatti parlando della gestione del magazzino e della filiera delle spedizioni, che può incidere non solo sui costi vivi, ma sulla differenza tra un’impresa vecchio stile o green:
ma cosa accade quando non si ha tempo, o la possibilità, di occuparsene?

In questa guida vogliamo fornirti tutte le indicazioni più utili e pratiche per comprendere cos’è la logistica e per poter decidere di prenderla in carico tu (scelta Make) o di affidarla a terzi (scelta Buy).

Logistica: cos’è e di cosa si occupa

Cominciamo con la necessaria definizione di affidare a terzi la gestione del tuo magazzino.
Per logistica si intende tutto quel processo attraverso il quale un’azienda:

  • si procura i beni che venderà;
  • li stoccherà nel magazzino, facendo in modo che tramite i rifornimenti questo sia sempre pieno;
  • li distribuirà, dopo averli imballati, tramite la rete di vendita al cliente finale.

Come puoi vedere quindi la logistica è il cuore di ogni azienda.

Cosa accadrebbe ad esempio se il magazzino fosse vuoto, o al contrario fosse sovraccarico di merce che occupa spazio, costando e magari deteriorandosi?

Ancora, in caso di aziende molto grandi, come va gestito il magazzino per poter reperire subito i beni richiesti e spedirli senza inutili perdite di tempo?

Infine, sapevi che adeguando il trasporto dei beni alle nuove normative di eco compatibilità e eco sostenibilità puoi rendere la tua azienda anche green e quindi usufruire di agevolazioni fiscali?

Appare evidente che la logistica va gestita con professionalità, perché può fare la differenza tra un business fiorente e in crescita e un’azienda caotica.

La domanda a questo punto diventa: come si gestisce?
Due sono le strade, e le vedremo entrambe:

  • nel primo caso puoi affidare la gestione della logistica a terzi, avendo cura di selezionare un’azienda che sia davvero esperta
  • nel secondo caso potrai prendere in carico tu questo aspetto.

La scelta Buy: affidarsi ai professionisti

La prima soluzione per la quale puoi optare è quella di affidare, cioè come si dice in gergo tecnico ‘terziarizzare’, la gestione della logistica a una terza parte.

Questa scelta non deve considerarsi l’ammissione di non saper prendere in carico un aspetto del proprio business, al contrario.

Delegare a chi è qualificato per un certo compito è una delle qualità più importanti per un imprenditore.

Naturalmente ciò che conta è affidare la gestione ai veri professionisti.

Una delle aziende leader in questo settore, con un’esperienza più che ventennale, risponde al brand GLO Gruppo Logistico Out-log, che racchiude tutti i requisiti necessari, e che sono:

  • gestione della logistica;
  • servizio di facchinaggio;
  • presa in carico delle spedizioni;
  • organizzazione dei trasporti.

I vantaggi di questa soluzione sono in primis quello di non occupare il tuo tempo, potendoti dedicare allo sviluppo del business.

In secondo luogo potrai monitorare l’effetto sulle entrate di questa strategia, toccando con mano quanto cambia a livello di vendite un magazzino flessibile, ottimizzato e funzionale.

Infine, cosa molto importante, potrai non dover avere un magazzino fisico (con i costi che comporta) perché sarà la società di terzi a occuparsi di tutto.

La scelta Make: la presa in carico della logistica

Nel secondo caso potresti decidere di gestire tu questo aspetto. Anche in questo caso la scelta dipenderà dalle tue esigenze e disponibilità economiche.

Se la tua impresa è molto piccola o hai appeno aperto, potresti desiderare ‘fare la gavetta’ per conoscere in ogni aspetto il tuo lavoro.

C’è da dire comunque che anche in questo caso sarà necessario assumere qualcuno che vi si dedichi, o magari destinare uno dei tuoi impiegati per tale servizio.

Il vantaggio può essere apparente, in quanto comunque avrai bisogno di uno spazio fisico in cui stoccare la merce e di qualcuno che se ne occupi.

Tuttavia non è detto che un impiegato che non è specializzato in tali funzioni possa riuscire nell’intento, e tu dovrai quindi monitorare sempre.

Ti occorreranno anche programmi per gestire il magazzino e un mezzo (con relativo autista) per i trasporti.

Come scegliere la soluzione ideale?

Premesso che la terziarizzazione è un’opzione sempre più scelta in Italia, come puoi orientarti nella decisione?

Innanzitutto facendo un’analisi attenta delle tue priorità, della tua disponibilità economica e di tempo e dei tuoi obiettivi, procedi in questo modo per capire quale delle due scelte ti è congeniale, considerando anche che potrai sempre passare dall’una all’altra in ogni momento.

La tua azienda è appena partita? È molto piccola? Prevede anche un’e-commerce di beni digitali o le spedizioni fisiche sono la totalità delle vendite?
Vendi in tutta Italia o hai un bacino di utenza circoscritta?
Soprattutto, prevedi di ingrandire il business?

Perché se così fosse, la scelta ‘Buy’ sarebbe di certo la più adeguata.

Passa poi alla parte dei collaboratori: ve ne sono con competenze tali da poter gestire la logistica, partendo dall ottimizzazione dei rifornimenti fino al trasporto?

Non sottovalutare mai questo aspetto, e per poterlo valutare appieno prova a dotarti di un software gestionale.

Ad esempio, quanto incide sui costi ‘morti’ un magazzino con articoli fuori stagione che nessuno ordina?

I tuoi dipendenti sono in grado di gestire gli ordini in modo da avere una rotazione efficiente?

In quanto tempo evadono le spedizioni, dovendo occuparsi anche degli altri aspetti?

Inoltre, i resi costituiscono sempre una spina nel fianco per un ‘impresa; obbligatori per legge, rischiano di portare via tempo e denaro.

Come vedi quindi, la scelta di come gestire il tuo magazzino in ognuno degli aspetti principali è molto importante, e valutando tutti i fattori che ti abbiamo esposto nell’articolo potrai decidere.