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Le nostre città sono fatte anche di simboli. Da sempre la capacità umana è stata quella di costruire degli elementi simbolici come punti di riferimento importanti nella propria vita. Si potrebbe affermare che è impossibile vivere senza simboli di diverso genere, perché essi sono importanti anche come punti di identificazione. Ed è proprio in questo senso che dovrebbe essere interpretata la croce a LED per le parafarmacie, che, nella società moderna, assume anche una funzione molto particolare ed interessante per quanto riguarda l’affermazione di un determinato brand. Possiamo quindi realizzare un’unione fondamentale tra capacità innata dell’uomo a dotarsi di simboli e operazioni di marketing contemporanee, per capirne di più sulla funzione della croce a LED per parafarmacie.

Che cos’è la croce a LED per parafarmacie

Per legge le parafarmacie sono autorizzate ad installare un’insegna visiva a forma di croce a LED, come quelle realizzate da Techno Fusion. Si tratta di insegne a bandiere che vengono installate all’esterno dell’attività commerciale ed hanno una caratteristica forma di croce greca di Ippocrate, che è il fondatore della medicina.

C’è una particolarità, perché comunemente, parlando di croce, tutti fanno riferimento alla farmacia. Invece le due croci, quelle della farmacia e quelle della parafarmacia, non sono del tutto uguali, perché c’è una differenza anche per quanto riguarda il colore. La croce a LED, infatti, è verde nel caso delle farmacie, mentre è di colore blu nelle parafarmacie.

A livello legislativo, comunque, non ci sono altre differenze e nemmeno a livello comunale si possono prevedere delle norme che operino differenziazioni sostanziali. Infatti, come ha chiarito anche il Tar Toscana con una recente sentenza a questo proposito, anche la parafarmacia, al pari della farmacia, svolge un essenziale servizio di pubblica utilità. Proprio per questo motivo è giusto che venga segnalata agli utenti come le altre strutture sanitarie che possono essere per esempio anche ospedali e ambulatori.

Qualcosa in più sul simbolo del serpente

Spesso in queste insegne a forma di croce compare anche un altro simbolo molto importante, che è un serpente attorcigliato ad un bastone. Si tratta in particolare del bastone di Asclepio, il dio che nell’antica religione romana si occupava delle arti mediche. Asclepio è indicato anche con il nome di Esculapio e c’è una correlazione molto stretta con questo simbolo del serpente, perché i Greci usavano la stessa parola per indicare sia il farmaco che il veleno del serpente.

Anche quest’ultimo in epoca antica era usato come vero e proprio farmaco. D’altronde non si possono ignorare i significati sottesi, perché il serpente, con la muta della pelle, rimanda direttamente a concetti come nascita e fertilità.

Le insegne LED per le parafarmacie: un’operazione di marketing?

La risposta a questa domanda non può che essere affermativa. Infatti l’uso della croce LED per la parafarmacia rimanda direttamente all’importanza della strategia di marketing, perché fa in modo che gli utenti possano individuare l’attività commerciale direttamente all’interno di altri punti della città.

L’insegna della croce a LED si rivela un messaggio visivo ad alto impatto, particolarmente luminoso, in modo che possa essere facilmente individuabile. L’insegna luminosa di questa forma può comunicare agli utenti una sensazione di affidabilità collegata proprio al servizio che loro stanno cercando.

Ma d’altronde questo concetto vale per tutti i display a LED utilizzati come insegne, perché la loro funzione è fondamentale nel comunicare un messaggio specifico. Servono essenzialmente anche a pubblicizzare un determinato marchio e allo stesso tempo, riferendoci all’insegna per la parafarmacia, contengono anche altre funzioni, tra cui per esempio la comunicazione dell’ora, della data e della temperatura.

Per tutti questi motivi appare veramente essenziale la possibilità di utilizzare un’insegna moderna a LED a forma di croce per le parafarmacie.