Nel novero dei sistemi di sicurezza più efficaci destinati alle serrande avvolgibili è possibile trovare una varietà molto ampia di soluzioni che permettono di soddisfare esigenze differenti.
Basti pensare, per esempio, ai sistemi meccanici, come le inferriate e le serrature, che hanno il pregio di scoraggiare i malintenzionati grazie alla loro azione dissuasiva.
Essi, infatti, oppongono una resistenza fisica ai tentativi di effrazione: gli eventuali topi di appartamento a quel punto per raggiungere il proprio obiettivo non possono fare altro che ricorrere a strumenti specifici.
Le classi di resistenza rappresentano le categorie che permettono di classificare le proprietà e le capacità di un sistema meccanico di contrastare le effrazioni.
Ma che cosa si può fare se il sistema di sicurezza della serranda avvolgibile si rompe o, comunque, è vittima di un guasto?
Il consiglio è quello di intervenire nel minor tempo possibile, non puntando sul fai da te ma contattando un professionista del settore: il servizio di ProntoRiparazioni, per esempio, permette di beneficiare dell’esperienza e della competenza di un fabbro a Roma, pronto a intervenire con la massima tempestività a qualsiasi ora del giorno e della notte, anche nei giorni festivi.
Quali sistemi di sicurezza scegliere
Le serrature a chiave possono essere considerate un sistema di sicurezza molto efficace da installare sulle serrande avvolgibili, sia che si basino su un comando manuale a pomolo interno sia che si basino su un comando a chiave interno-esterno.
Esse sono montate con due piattine in alluminio laterali che vanno a inserirsi all’interno delle guide laterali e fanno in modo che la serranda non possa essere sollevata dal basso.
In alternativa, si può valutare l’utilizzo di un catenaccio di sicurezza rinforzato, che è costituito da un pannello di fermo e da un tondino in acciaio: lo si aziona direttamente a mano e, a sua volta, impedisce il sollevamento della serranda dal basso.
Un altro esempio di chiusura destinata a un profilo terminale può essere individuato in un catenaccio di sicurezza in acciaio o in alluminio, che prevede la presenza di una piattina sagomata ad hoc e di una impugnatura in plastica con funzione anti-scivolo. Non c’è bisogno di lavorazioni supplementari per la sua installazione, a conferma della semplicità di gestione che lo contraddistingue.
Ancora, si può prendere in considerazione l’opportunità di fare affidamento su un sistema di bloccaggio automatico, che è installato in corrispondenza dell’ultimo profilo della serranda e sul rullo di avvolgimento.
Lo si può impiegare con manovre ad argano e agisce ogni volta che la tapparella è abbassata in modo automatico: in pratica il sollevamento della serranda viene impedito dalla pressione verticale che viene esercitata.
Volendo, è possibile regolare la distanza dal rullo a seconda delle esigenze.
Per le serrature di sicurezza, poi, esistono modelli innovativi che possono essere gestite da remoto: tutto ciò che è necessario per il loro controllo è un’app, da scaricare sullo smartphone o sul tablet, che permette anche di tenere traccia dei movimenti, degli orari e di ogni altro dettaglio a cui si è interessati.