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Comprare un’auto usata richiede un po’ di esperienza oppure un po’ di attenzione in più quando si valutano gli annunci. Per stabilire il prezzo base di un mezzo è sufficiente sapere la marca, il modello e l’anno di immatricolazione. Ma ovviamente non è sufficiente. Ogni auto ha una vita diversa, in base alle riparazioni che ha subito, i chilometri percorsi, gli incidenti in cui è stata coinvolta. Oggi proveremo a fornirvi un’utile guida realizzata dal team di ilvalutatore.it per individuare quali elementi tenere in considerazione per la valutazione di un’automobile. Continuate a leggere se siete curiosi.

Anno di immatricolazione

Un’auto nuova perde circa il 20-25% del suo valore nel primo anno di vita, per il solo fatto di essere stata immatricolata e messa in circolazione, a prescindere da quanti chilometri abbia fatto e da come sia stata tenuta. Poi, negli anni successivi, può essere più o meno svalutata. Ad esempio, le auto di marchi prestigiosi tendono a perdere meno valore nel tempo rispetto alle utilitarie o alle marche più economiche.

I chilometri percorsi

Questo è un aspetto fondamentale, perché vi permetterà di fare una valutazione accurata. Infatti, nonostante l’auto sia presente sul mercato da pochi anni, può succedere che il proprietario l’abbia utilizzata su lunghe distanze, causando inevitabilmente l’usura dei suoi componenti, oppure, nell’acquisto di un’auto datata, potrebbe aver percorso pochi chilometri, e quindi avere ancora diversi anni di vita.

Usura dei pneumatici

Un’auto che richiede un cambio gomme perché i battistrada sono consumati verrà valutata di meno rispetto ad una che ha pneumatici in condizioni normali.

Presenza di segni sulla carrozzeria

Esaminate sempre, per quanto possibile, lo stato e le condizioni di carrozzeria dell’auto. Se una macchina è stata ferma ed inutilizzata per lunghi periodi, magari parcheggiata in luoghi scoperti, subendo intemperie e grandinate, varrà di meno rispetto ad una che ha circolato regolarmente ed è stata custodita in garage.

Perdita di qualità di alcuni componenti o presenza di accessori

Ad esempio, attenzione agli allestimenti e agli optional. Gli allestimenti sono gli equipaggiamenti standard che la casa costruttrice fornisce in base alle varie linee messe in vendita per ciascun modello mentre gli optional comprendono invece le dotazioni ulteriori e diverse da quelle di serie, quindi aggiuntive rispetto alla linea standard. Questi elementi possono far variare il prezzo. Un’automobile più accessoriata, oppure dotata di diversi optional lussuosi, varrà di più di una che ne è priva.

Speriamo che questa piccola guida vi possa essere utile.