carta a4 fotocopie

In ufficio, così come a scuola e tra le mura di casa, utilizziamo molto spesso la carta: di questo materiale così prezioso, però, non conosciamo tutto quello che realmente c’è da sapere. Proprio per questo, oggi scopriremo qualcosa in più circa questa tematica.

Tutti i formati di carta disponibili in commercio

Come saprete bene, quando parliamo di formato della carta, non possiamo fare a meno di identificare le dimensioni di un foglio, tramite lunghezza e altezza dello stesso. In commercio esistono davvero tanti formati, ma la carta A4 è il formato più utilizzato in assoluto per le fotocopie. Iniziamo con il dire che il formato A0 è quello più grande che è sfruttato per realizzare documenti cartacei di dimensioni elevate, come i poster; nel dettaglio parliamo di 841×1189 millimetri. Proseguendo con i formati A1 e A2 possiamo dire che questi formati sono sfruttati per la comunicazione pubblicitaria, ma anche in uffici architettura.

Il formato A1 misura 594×841 millimetri, mentre l’A2 è 420×594 millimetri. Proseguendo, tra gli altri formati di carta che possiamo trovare in vendita nei negozi, vi sono A3 (297×420 ml) e A4 (210×297 ml) che sono sicuramente i più utilizzati anche nel mondo del lavoro e per fare fotocopie con le stampanti. Il formato A5, delle dimensioni di 148×210 ml, è utilizzato comunemente per la preparazione delle brochure, mentre che il formato A6 è quello delle classiche fotografie, da 105×148 ml. Sono senz’altro meno comuni, soprattutto per l’uso quotidiano, la carta del formato B che solitamente è sfruttata negli uffici professionali per la produzione di libri, brochure e passaporti.

Le grammature e la finitura della carta

Passiamo a un altro dato assai importante che riguarda la carta: stiamo parlando della grammatura, un dato che ci consente di descrivere lo spessore della carta e, di conseguenza, anche la qualità del foglio. Ricordatevi, difatti, che con una grammatura maggiore si avrà a che fare con un foglio più pesante e spesso; ad ogni modo, solitamente, quando si parla di carta per fotocopie, generalmente, si opta per una grammatura di 80 g/m2 per l’A4, mentre che una copertina di giornale potrebbe essere di circa 170 g/m2 per un A3.

Ad ogni modo, la grammatura più comune è sicuramente 80-100 g/m2, mentre che per quanto riguarda lo spessore della carta per i biglietti da visita più di lusso, parliamo di 400 g/m2. Per quanto concerne la finitura, anche questo è un dato importante, giacché ci permette di ottenere un lavoro su una carta che può essere lucida, opaca, ma anche patinata.

Nel primo caso, la carta lucida è utilizzata per la preparazione di fotografie, mentre che la finitura opaca è più resistente e si può maneggiare con più facilità senza lasciare tracce di sporco. Infine, la finitura patinata si presenta come la qualità migliore in fatto di carta dai colori migliori e al tatto più confortevole.

La carta ecologica, la giusta soluzione per il nostro futuro

Oggigiorno la questiona ambiente preoccupa un numero sempre di più elevato, tant’è vero che anche le aziende cercano di contribuire come possibile al bene dell’ambiente. Proprio per questo, abbiamo pensato di parlare della carta ecologica, di cui esistono ben tre varianti: la carta riciclata, la carta mista e la carta proveniente da foreste controllate.

Come potrete ben immaginare, tutti questi tipi di carta per fotocopie rappresentano una scelta intelligente per un’azienda, ma anche per un piccolo ufficio casalingo. La carta riciclata si presenta come un prodotto realizzato con fibre riciclate e che non offrono uno stesso livello di bianco come per la carta vergine; ad ogni modo, può essere ottima anche per lavorarci.

Passando poi alla carta mista, è ottenuta con fibre vergini mixate con quelle riciclate, così da ottenere un foglio comunque di qualità elevata. Infine, la carta proveniente da foreste controllate si presenta come una carta comune che però è utilizzata sfruttando il legno proveniente da foreste che sono gestite in maniera sostenibile.