Quale riso usare nell'alimentazione del cane: bianco o integrale?

Il riso è uno degli alimenti più popolari in tutto il mondo. Ma per quanto riguarda l’alimentazione dei cani come viene utilizzato?

I cani possono mangiare il riso?

La risposta è sì ma con moderazione in quanto il cane come carnivoro opportunista non è stato progettato da madre natura per digerire i carboidrati.

Noi proprietari di cani non ce ne rendiamo conto, ma il riso è un ingrediente che spesso si trova negli alimenti per cani commerciali e non sempre porta benefici alla salute del nostro Fido poiché spesso si tratta di riso contaminato di bassa qualità.

Se chiedete a molti proprietari di cani che tipo di alimentazione seguono quando i loro amici a quattro zampe hanno problemi intestinali, probabilmente vi sentirete dire che il riso bianco fa parte della dieta del loro cucciolo.

Uno dei motivi per cui il riso molto cotto è il cereale scelto per un cane che ha problemi gastointestinali è che questu’ultimo è facile da digerire, veloce da preparare e povero di amido.

Una risposta arriva anche dal Dr. Steve Weinberg direttore medico di 911Vets, un servizio veterinario mobile nella zona di Los Angeles, il quale afferma che “Usiamo il riso come fonte di carboidrati quando i cani sono a dieta controllata dopo un disturbo gastrointestinale e in questi casi il riso aiuta a legare le feci nei casi di diarrra“.

A volte le feci di un cucciolo possono essere molli anche a causa di vermi intestinali come Nematodi e Cestodi: per escludere questa possibile presenta è bene trattare il soggetto con un antielmintico.

Riso per cani bianco o integrale: scopri le differenze

Dovete sapere che il riso integrale è sconsigliato peri cani, infatti non viene mai prescritto per soggetti con problemi gastrointestinali, come la diarrea. L’unico riso adatto è quello bianco perché il cane ha bisogno dell’amido.

Tuttavia, il riso bianco ha un indice glicemico più alto rispetto al riso integrale e può causare un aumento dei livelli di zucchero nel sangue, per questo motivo è importante sapere se il soggetto è diabetico.

Tuttavia anche in queste situazioni si può somministrare ugualmente un po’ di riso bianco se necessario, ma non dovrebbe essere un’abitudine giornaliera.

Il riso bruno (integrale) contiene sicuramente più nutrienti di quello lavorato ma può essere difficile da digerire per un cane perché non è raffinato come quello bianco.

La Dott.ssa Carly Fox, veterinaria di New York spiega come “Il riso bruno ha un rivestimento ricco di nutrienti che viene eliminato nella versione bianca che risulta così con un valore nutrizionale più basso”.

Si può dare il riso insieme alla carne e verdure?

Nonostante il cane sia un carnivoro opportunista, i carboidrati restano comunque una parte importante della dieta di un cane, insieme a una grossa quantità di proteine animali, proteine vegetali e grassi.

Così come succede per l’alimentazione umana, anche nel cane assumere troppi carboidrati può portare ad un aumento del peso.

Purtroppo il grande problema del petfood industriale è che quasi tutti i cibi pronti per cani prodotti in commercio contengono percenuali altissime di carboidrati.

Per questo motivo fate attenzione sopratutto quando il cane è anziano a non sovraccaricare il vostro cane con altri alimenti ad alto contenuto di carboidrati come il riso stesso ma cercate di spostarvi su un tipo di alimentazione fresca e naturale (BARF).

Consiglio per cucinarlo: quando preparate il riso per il vostro cucciolo, fatelo bollire molto in acqua e non aggiungete condimenti o spezie e inizia a piccole dosi.

Fonte: www.wescot.it