La Costiera Amalfitana è una meta gettonatissima durante il periodo estivo e accoglie molteplici turisti grazie al suo mare cristallino e la spiaggia candida. Tuttavia, questa perla della Campania regala dei paesaggi mozzafiato anche in autunno, senza l’afa e l’afflusso che caratterizzano giugno, luglio e agosto.
Da ottobre in poi, infatti, la Costiera rivela la sua anima profonda, fatta di tranquillità, di profumi inebrianti e colori vividi che caratterizzano le dimore settecentesche a picco sul mare.
Perché visitare la Costiera Amalfitana in autunno?
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Come accennato in precedenza, i motivi per concedersi una vacanza in Costiera Amalfitana nel mese di ottobre sono molteplici. L’ultimo scampolo di autunno e le temperature miti, infatti, consentono di passeggiare per le stradine strette e, perché no, anche rilassarsi sulla spiaggia. Anche i costi sono più bassi rispetto ai periodi di maggior affluenza, ed è possibile trovare soluzioni per il pernottamento senza rischiare di dover spendere un capitale.
Non bisogna, poi, dimenticare i sapori: in autunno, l’assenza di caos permette di gustare con tutta calma le prelibatezze che questa località è in grado di offrire, nonché di scoprire gli ingredienti tipici, come i gustosissimi e succosi limoni amalfitani, una delle tre botaniche (insieme a ginepro e acqua italiana del Piemonte) che costituiscono il dry gin Malfy Originale.
Cosa vedere in un weekend in Costiera Amalfitana?
Sono diversi i luoghi da visitare in Costiera in un weekend. Partendo da Salerno, si può raggiungere Vietri sul Mare, famoso per la lavorazione della ceramica. Qui è possibile ammirare diverse cose, tra cui la chiesa di San Giovanni Battista con la sua cupola maiolicata, la villa comunale decorata con ceramiche colorate e il museo della ceramica a Villa Guariglia. Si può poi raggiungere poi Cetara, un piccolo borgo di pescatori con un’area di quasi 5 km.
Continuando il tour, si possono visitare Maiori e Minori, altri due gioiellini della Costiera con bellezze tutte da scoprire. Tra queste, la Villa Marittima Romana del I sec. d.C., che ancora oggi conserva al suo interno degli splendidi affreschi, e il parco naturale di Capo d’Orso, dal quale ammirare tutto il paesaggio circostante.
Altri luoghi da poter includere nel proprio itinerario autunnale sono Furore, con il suo fiordo; Amalfi, con il suo imponente duomo e infine la Chiesa di Santa Maria Assunta di Positano, che custodisce un’icona bizantina della Vergine Maria del XIII secolo.
Alcuni consigli per visitare la Costiera in autunno
Fino al termine di ottobre, i mezzi pubblici dovrebbero essere garantiti, ed è possibile prendere il traghetto dal porto di Salerno per raggiungere i paesi della Costiera Amalfitana.
Tuttavia, le condizioni climatiche potrebbero comportare la cancellazione di alcune tratte: in questo caso, è possibile spostarsi con i mezzi propri o con gli autobus. La seconda opzione elimina la necessità di dover organizzare il viaggio e trovare parcheggio, anche se la minor affluenza comporta una disponibilità maggiore di posti auto.
Un altro consiglio importante è quello di indossare scarpe comode, per affrontare le diverse strade in salita e scalinate. Se, invece, si ha intenzione di andare in spiaggia, potrebbe essere utile portare con sé delle scarpe da scogli.