Quando si parla di trend fashion che non conoscono crisi, un doveroso cenno va dedicato alla personalizzazione di capi e accessori. Dopo anni e anni di overdose da fast fashion, con collezioni standard a basso costo, le cose stanno cambiando anche sulla scia della maggior consapevolezza dell’impatto ambientale delle nostre scelte legate a ciò che indossiamo.
Emerge, oltre al desiderio di minimizzare la propria impronta sull’ambiente, anche la voglia di essere unici. In questo caso, bisogna dire grazie anche ai social, che ci insegnano ormai da anni che ogni persona è un brand e, tramite l’espressione di sé, ha la possibilità di cambiare la propria vita.
Il web è riferimento nevralgico quando si discute di personalizzazione di capi di abbigliamento e accessori. A dimostrazione di ciò, è possibile citare la sempre più frequente presenza, sui portali dei brand, di configuratori che permettono di personalizzare i prodotti, scegliendo colori e dettagli come finiture e presenza di iniziali (queste ultime sono molto popolari sulle borse da viaggio).
Ciò è possibile grazie ai servizi di siti specializzati che, come Easypatch.it, permettono di effettuare il proprio ordine in pochi click e di caricare il proprio progetto personale se si ha già un’idea della resa estetica desiderata.
Back to basics: la nuova vita della t-shirt
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Grazie al trend della customizzazione, un capo basico come la t-shirt sta vivendo una nuova esistenza. Da capo tirato fuori dall’armadio esclusivamente in momenti di relax, è diventata un’alleata preziosa dello stile in virtù della possibilità di procedere a fantastici lavori di personalizzazione, in particolar modo ricami con nomi e piccoli disegni.
Questa tendenza ha fatto la fortuna di numerosi piccoli brand che, soprattutto grazie a piattaforme come Instagram, contribuiscono ogni giorno a dimostrare che la classica maglietta, nella sua straordinaria semplicità, può aiutare a rendere speciali look dedicati anche a occasioni importanti come un appuntamento galante.
Il mondo degli accessori
Nelle righe precedenti, abbiamo fatto cenno alle borse da viaggio, accessori popolarissimi negli ultimi anni anche per merito degli influencer social.
Grazie ai creator attivi sul web si parla tantissimo della loro personalizzazione attraverso dettagli come le iniziali ricamate.
Attenzione: le borse da viaggio – ma anche quelle da sfoggiare quando si va a passeggio – non sono gli unici accessori che devono la loro recente fortuna al trend della personalizzazione.
Come non citare, per esempio, il cappellino da baseball? Esattamente come la t-shirt, è passato da un perimetro esclusivamente casual a look adatti anche a situazioni in cui è necessario curare l’eleganza.
Soffermarsi su questo accessorio storico è importante anche per via del suo essere legato a una tendenza di customizzazione ispirata allo street style: quella delle patch.
Le si può scegliere di diversi materiali, dalla pelle al PVC, studiando nel dettaglio la grafica e scegliendo, se lo si desidera, effetti fantastici come quello HD.
Il giorno più bello
Il trend della personalizzazione in ambito fashion coinvolge tantissimi momenti e giorni, tra cui quello più bello per ogni coppia. La voglia di distinguersi è forte nella giornata del proprio matrimonio e a ricordarcelo ci pensa il numero sempre più alto di spose che scelgono di indossare abiti non standard.
Basta sfogliare i social per trovare esempi di vestiti da sposa caratterizzati da gonne con testi poetici e canori, senza dimenticare quelli con colori lontanissimi dagli stilemi classici.
Unicità fin dai primi giorni di vita
La customizzazione dei capi di abbigliamento è ormai un must fin dai primi giorni di vita.
Ancora una volta, oltre alle grandi case di moda, è possibile chiamare in causa il ruolo dei piccoli brand che, dopo l’acquisto online, consentono di scegliere se ricamare o meno su capi come le tutine il nome del bebè appena arrivato.
Anche in questo frangente, a dare impulso al trend ci pensano i social e il desiderio di rendere indimenticabili i primi momenti della vita digitale del proprio bimbo.
