panettone

Come riconoscere un buon panettone artigianale? Ormai sono sempre di più coloro che parlano o scrivono su un’etichetta che si sta acquistando un panettone prodotto artigianalmente. Eppure non è sempre così, ma spesso ci si trova comunque dinanzi a un panettone che proviene da una grande produzione industriale.

Ma allora come fare ad acquistare un vero panettone artigianale? Che può sorprendere sia per il gusto sia per il profumo tutti coloro che lo assaggiano?

Il Panettone Artigianale innanzi tutto dev’essere prodotto da un panificio o pasticceria di alta qualità e che lavora al di fuori del processo di industrializzazione.

Ad esempio, sull’e-commerce Sapori dei Sassi è possibile vedere prodotti di fattura artigianale come ad esempio il Panettone o Panmilanese della Pasticceria De Vivo. Questa pasticceria è tra le più antiche e legate alla vera tradizione milanese.

Il panettone permette di sentire davvero il lavoro che c’è dietro alla sua preparazione. Proprio per il suo sapore e la sua consistenza è considerato tra i migliori prodotti in Italia.

Ma scopriamo adesso nel dettaglio come riconoscere un vero panettone artigianale!

L’importanza dell’aspetto e della cottura

I primi due fattori da osservare quando si deve scegliere e riconoscere un panettone artigianale sono l’aspetto e la sua cottura. Il panettone deve avere una bella cupola in cima, ma senza che esca eccessivamente al di fuori del suo pirottino.

Il vero panettone originale e tradizionale non presenta la glassa. Ma anche quelli artigianali possono vedere delle variazioni a seconda dell’estrosità del pasticciere. La cottura è un altro fattore importante. Il panettone non dev’essere né crudo né bruciato, ma di un bel bruno dorato.

L’impasto interno e l’alveolatura

Molto importante per il panettone artigianale anche il colore interno. Questo non dev’essere bianco come il pane ma bello dorato, infatti è proprio quel color oro che permette di capire che al suo interno sono state utilizzate le giuste dosi di uova, zucchero e burro.

Quando si guarda l’interno di un panettone è molto importante anche l’alveolatura. I buchi dell’impasto devono essere belli da vedere, ovali e andare verso l’alto. Non devono esserci dei buchi eccessivamente grandi al suo interno.

Profumo e consistenza

Un altro fattore che determina un buon panettone è di certo il profumo e la consistenza. Il profumo dev’essere inebriante e sprigionarsi immediatamente appena si apre il pacco. La consistenza del panettone invece dev’essere morbida, umida e non secca. Se il panettone è gommoso è cotto troppo poco, se invece è secco è stato cotto troppo a lungo.

Ingredienti, frutta e scadenza

Le versioni del Panettone sia quella milanese sia quella piemontese prevedono all’interno dell’impasto canditi e uvetta.

È molto importante che questi siano presenti nella giusta quantità e dimensioni. Infatti, se si usa un’uvetta di alta qualità, questa si presenta abbastanza grande, morbida, profumata e gustosa. Anche il candito artigianale presenta dei pezzi più grandi, zuccherosi al punto giusto e dall’odore intenso di cedro e arancio.

Un buon panettone artigianale ha pochi e chiari ingredienti. Più è lunga e complessa la lista degli ingredienti maggiori sono le possibilità che sia stato prodotto industrialmente. Infine, ricorda che non deve avere una scadenza troppo lunga. Più è lunga la scadenza più sono i conservanti messi al suo interno, che non rendono così il panettone un prodotto artigianale e sano.

Scegliere un panettone artigianale è molto importante per riuscire a ottenere il giusto sapore e gusto ad ogni morso. Se poi lo si vuole regalare, di certo, un panettone artigianale è ciò che di meglio si può provare per riuscire a fare davvero una bella figura. Infine, un panettone artigianale permette di sostenere i piccoli produttori che ci mettono amore e impegno nella produzione di prodotti di altissima qualità.